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iniziative contro la minoranza slovena nelle Valli del Natisone e a Cividale |
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ANPI
Cividale del Friuliosservatorio antinazionalista un cammino a ritroso fra volantini e
iniziative contro la minoranza slovena
nelle Valli del Natisone e a Cividale-
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- marzo 2012- dicembre 2011
trascrizione del testo del volantino: Cittadini di San Pietro al Natisone - Basta! allo spreco di risorse per foraggiare la casta della minoranza slovena - La legge N° 482/99 e N° 38/01 volutamente e senza riscontri storici, imposta ai comuni del confine orientale, ha contribuito a gonfiare le tasche dei soliti noti senza beneficio alcuno per le popolazioni autoctone delle Valli in cui continua inesorabile il degrado, l'abbandono e l'esodo della cui continua l'abbandono e l'esodo della popolazione - Queste le cifre! - 2 (?) milioni di euro le risorse stanziate dallo Stato italiano - 30 mila euro per maggiori oneri alla scuola bilingue di San Pietro al Natisone (la Scuola Bilingue funziona come un istituto privato (?) ma gode di privilegi econimici e funzionali che alle altre scuole statali delle Valli non sono concessi ... come dire ...se vuoi i soldi devi dichiarati sloveno) - 100.000 euro dalla Regione per sostegno alle attività delle associazioni della minoranza slovena - noi chiediamo: il censimento della minoranza slovena in Provincia di Udine - sospensione di ogni finanziamento alle associaziuoni slovene vista la congiuntura economica mondiale - riconoscimento da parte della Regione delle varie parlate autoctone storiche esistenti - noi diciamo: No alla carta d'identità bilingue - no ai contributi alla scuola bilingue privata - no allo sportello bilngue - le popolazioni del Friuli orientale hanno origini antecedenti alle tribù autoctone del gruppo etnico sloveno - già nel VI secolo vi sono menzioni su popoli di origine slava al seguito dei longobardi, nelle memorie di Paolo Diacono - le nostre parlate, tramandate oralmente per secoli, sono considerate dagli storici e dagli studiosi di linguistica non ideologizzati di ceppo slavo ma non identificabili con nessuna altra lingua del XX secolo - chiediamo con forza il riconoscimento di tale peculiarità, la tutela per le nostre parlate, la nostra cultura, le nostre tradizioni e non l'importazione di quelle slovene che non ci appartengono - chiediamo un censimento della minoranza slovena in tutta la Provincia di Udine per smascherare l'ingiusta legge sulle minoranze linguistiche storiche presenti in cui non ci identifichiamo e che non tutela la nostra lingua - le popolazioni delle Valli hanno lottato fin dal primo Risorgimento per affermare la loro italianità dettata dalla storia e dal proprio sentimento di appartenenza - noi non ci venderemo per trenta denari! - se la pensi come noi, sabato 3 dicembre all eore 9.00, protesta con noi davanti al Municipo di San Pietro al Natisone, dove l'Istituto per la Cutura Slovena terrà un incontro pubblico per stravolgere l'appartenenza storica all'Italia delle nostre Valli (seguono i nomi del segretario provinciale della Fiamma Tricolore, di un assessore del Comune di Drenchia e del segretario della Fiamma Tricolore della sezione Cividale - Valli del Natisone)n
- data incerta (probabilmente primavera 2009) - rivista Gens Julia
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anni 1990 - 1999
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